La Fortezza di Montecarlo
Montecarlo, proprio per la sua posizione strategica tra due vallate, quella di Lucca e della Valdinievole, nel Medioevo si è trovato ad essere cruciale per le lotte fra i potenti della Toscana.
Il paese di Montecarlo venne costruito nel 1333, per raccogliere presso la rocca del Cerruglio gli abitanti della Comunità di Vivinaia, distrutta dai fiorentini nel 1331. Il borgo venne chiamato Montecarlo in onore del Principe Carlo, figlio del Re Giovanni di Boemia, liberatore di Lucca dall'occupazione pisana. Il principe, divenuto Imperatore con il nome di Carlo IV, venne più volte a Montecarlo occupandosi della fortificazione della Fortezza. Negli anni del XIV secolo, che vedeva battaglie continue tra Firenze, Pisa e Lucca, il suo castello rappresentava, infatti, un'importante presidio strategico.
La Fortezza del Cerruglio ha una forma triangolare e le sezioni più antiche sono costituite da una torre a struttura semicircolare e merlata, la Torre del Maschio, e da due torri gemelle, la Torre dell’Apparizione e la Torre di Santa Barbara, a cui si arriva passando attraverso un delizioso giardino all’italiana dei primi del 900. La Torre dell’Apparizione, in particolare, prende il suo nome da un’antica leggenda che narra dell’apparizione della Madonna del Soccorso nel 1400 sulle mura, per proteggere la fortezza dall’attacco da parte dell’esercito pisano. Di proprietà privata dal XVIII secolo, è oggi possibile visitare la fortezza le cui numerose sale espositive spesso ospitano interessanti mostre ed eventi culturali.