L'Orrido di Botri

Tra le tante meraviglie naturalistiche che la Toscana conserva intatte, l'Orrido di Botri spicca per la sua suggestiva bellezza. Si tratta di un vero e proprio canyon naturale, scavato nei millenni dal flusso del Torrente Pelago, con gole profonde, ampie vasche, cascate e piccole insenature d'acqua. Qui si possono ammirare diverse specie botaniche rare, oltre che numerose specie animali, prima fra tutte l’Aquila reale, che qui ancora nidifica. Poiché, per l’accesso alla gola, occorre passare dal letto in secca del torrente, l'ingresso è autorizzato solo da metà giugno a settembre. E’ possibile risalire, per un largo tratto, il corso del fiume Pelago, ma anche scalare le pareti, aggrappati alle funi di sicurezza e calarsi nelle acque del torrente, per guadare il fiume.